[three_fourth last=”yes” spacing=”yes” background_color=”” background_image=”” background_repeat=”no-repeat” background_position=”left top” border_size=”0px” border_color=”” border_style=”” padding=”” class=”” id=””][title size=”1″ content_align=”left” style_type=”single” sep_color=”#1e73be” class=”” id=””]Tremori di Parkinson [/title][fusion_text]
Le malattie come il morbo di Parkinson coinvolgono tutto il corpo. Però l’origine del problema si trova nel cervello.
Di solito nella medicina tradizionale prescrive ai pazienti sofferenti di Parkinson i farmaci – dopaminoagonisti. La dopamina è il mediatore chimico che aiuta a stimolare il sistema di controllo dei movimenti e nelle persone affette da Parkinson favorisce una attività motoria normale.
Tuttavia la somministrazione di L-Dopa, precursore della dopamina e farmaco elettivo, presenta degli svantaggi:
- in primo luogo risolve solo i sintomi (in quanto la degenerazione progredisce);
- secondariamente ha un effetto limitato nel tempo (dopo un certo numero di anni, il paziente non risponde più alla somministrazione);
- e infine si sviluppano effetti collaterali, il più noto dei quali è quello dei fenomeni ON-OFF e delle discinesie.
Dal punto di vista di Su Jok, qualunque malattia appare perché c’è stato uno squilibrio energetico.
Abbiamo molti modi per ottenere il ripristino del sistema energetico del paziente:
- Stimolare direttamente il cervello e gli organi vitali nel sistema di corrispondenza;
- Orientarci sulla zona maggiormente interessata (se i sintomi non si manifestano in stesso modo in tutto il corpo – tremano soltanto\prevalentemente le mani o le gambe) e applicare le calamite naturali o artificiali sul sistema delle zone;
- Controllare i meridiani (uno dei modi è di verificare i punti spirituali come ha fatto Francesco) e trattarli posizionando i magneti sui meridiani byol;
- Stimare la malattia dal punto di vista delle 6 Energie e applicare il trattamento con gli aghi bilanciando la proporzione delle energie nei meridiani o nei chakra a seconda del caso;
- Stimare la malattia dal punto di vista della Triorigine e applicare gli aghi, i colori o i mudra per bilanciare le energie fondamentali del paziente.
Ogni caso comunque è individuale, e anche se ci possono essere dei suggerimenti generali su come applicare la terapia Su Jok, il trattamento finale sarà orientato sulle reazioni individuali di ogni singolo paziente.
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