In seguito allo stiramento durante un esercizio yoga, è insorto un dolore alle anche sulla parte laterale dei glutei. Prima è cominciato a destra, ma con il tempo si è diffuso anche a sinistra. Gli altri sintomi sono: bruciore, che peggiora lentamente ma stabilmente, e impossibilità di movimento accentuato con le anche a causa del dolore.

Trattamento 1.

La paziente si è presentata dopo 3 settimane dal momento del trauma doloroso. Abbiamo applicato dei semi di fieno greco sui punti sensibili sul sistema di corrispondenza yoga sui due lati della mano.  La signora li ha tenuti per 24 ore, massaggiando di tanto in tanto.

Risultato: 

Dopo dieci giorni si sono ripresentati dei dolori saltuari, sopratutto quando sforza di più nei movimenti di yoga. 

Trattamento 2.

Applicazione di un fagiolo Azuki rosso (sempre nel sistema di corrispondenza yoga) per 24 ore. 

Spiegazione:

I semi di fieno greco hanno le proprietà di aumentare la circolazione e dare forza. Quando invece c’è dolore, più spesso costatiamo una circolazione sanguigna deficitaria. Oltre alla stimolazione dei punti di corrispondenza (come si fa con lo specillo), i semi apportano le proprie proprietà curative alla zona. In più sono piccoli e molto resistenti: si fissano bene sotto il cerotto senza cadere o muoversi, coprono adeguatamente la superficie cutanea interessata e si possono applicare nei casi in cui si devono trattare di più punti dolorosi ravvicinati. 

L’utilizzo del sistema yoga è stato scelto sopratutto perché il disagio è cominciato durante lo svolgimento degli esercizi di yoga, ma anche perché queste zone coincidono con altro sistema in cui è più facile trovare anche dei punti riflessi laterali.

Maggiore è la somiglianza tra la parte che vogliamo trattare e il sistema di corrispondenza, maggiore sarà il risultato.

Durante la seconda seduta abbiamo utilizzato dei semi rossi perché volevamo contrastare l’eccesso di secchezza (il dolore di tipo acuto indica la presenza di un eccesso di secchezza.